Negli ultimi anni Napoli è stata la vera protagonista del boom turistico, diventando così una delle città più ambite da visitare! Succede solo in estate? Assolutamente no. Ormai le principali strade partenopee sono perennemente percorse da un consistente flusso di visitatori. Nell’ultimo triennio, infatti, anche in autunno si sono registrati dati importanti per il settore del turismo. Ma entrando nello specifico, quali sono le tappe più importanti da visitare?
Innanzitutto, prima di creare un itinerario, bisogna capire per quanti giorni si intende soggiornare in città: solo in questo modo – procedendo con ordine – sarà più facile fare una selezione intelligente dei posti da vedere – e vivere – in città. Per un percorso ideale, la scelta ruota intorno a tre focus: luoghi d’arte e cultura, bellezze paesaggistiche e, naturalmente, tappe food!
Luoghi d’arte da visitare
Nel vasto ventaglio di posti da visitare a Napoli, sicuramente il centro storico offre la più ampia scelta di mete artistiche e culturali. Tra queste ricordiamo: il Duomo, il Museo Cappella di Sansevero che, con il suo Cristo Velato, rappresenta un gioiello del patrimonio artistico internazionale. E ancora, Napoli Sotterranea che offre un viaggio memorabile nel ventre della città, grazie ai suoi sotterranei di 40 metri di profondità che testimoniano oltre 2.400 anni di storia. Un’altra tappa obbligatoria – sempre nel cuore di Napoli – è rappresentata da San Gregorio Armeno (anche conosciuta come la via dei presepi) e Spaccanapoli. Mentre, proseguendo in direzione del lungomare di Napoli, ritroviamo Piazza del Plebiscito, il Teatro San Carlo e il Maschio Angioino (considerato tra i più importanti castelli della città).
Bellezze paesaggistiche
Tra le più belle attrazioni paesaggistiche della città, sicuramente rientra il lungomare di Napoli, San Martino – al Vomero – dove poter godere di una panorama mozzafiato che abbraccia tutta la città. Un altro quartiere partenopeo che offre un belvedere memorabile è il parco Virgiliano, a Posillipo. Questo polmone verde dà la possibilità di ammirare le bellezze naturalistiche di Napoli da diverse prospettive, ad esempio: l’isolotto di Nisida, Capri e, naturalmente, il Golfo di Napoli.
Tappe food
Nella Top 5 delle prelibatezze partenopee più amate, al primo posto ritroviamo la pizza Margherita. Diventata un’icona mondiale grazie alla semplicità dei suoi ingredienti (pomodoro, mozzarella di bufala, basilico fresco e un filo di olio extravergine d’oliva). A seguire c’è il sapore autentico e tradizionale della sfogliatella napoletana. Un dolce simbolo della pasticceria partenopea, disponibile in due varianti principali: riccia, con la sua caratteristica sfoglia croccante, e frolla, con una pasta più morbida. Entrambe sono ripiene di ricotta, semola e aromi come la cannella. Un altro dolce iconico è il babà: una pasta lievitata soffice e spugnosa, solitamente imbevuta di rum. Spesso viene servito anche con crema pasticcera o frutta fresca. Tornando al salato, invece, ritroviamo la Parmigiana: uno dei piatti più amati della tradizione, con strati di melanzane fritte, salsa di pomodoro, mozzarella e parmigiano, il tutto cotto al forno fino a ottenere una crosta dorata. E chi non ha mai sentito parlare del Ragù Napoletano? Diverso da altri tipi di ragù italiani, il ragù napoletano ha un sugo denso e ricco, preparato cuocendo lentamente carne e pomodori per diverse ore. Il risultato è un piatto dal sapore profondo e intenso. E ancora, l’oro bianco per antonomasia: la Mozzarella di Bufala. Anche se si tratta di un prodotto non esclusivo di Napoli, la mozzarella di bufala campana è una vera eccellenza della zona. Fresca, succosa e dal sapore inconfondibile, è un ingrediente versatile che arricchisce moltissimi piatti. Questi sono solo alcuni esempi delle prelibatezze che rendono la cucina partenopea una delle più apprezzate in Italia e nel mondo.